Bevo questo mix allo zenzero, mi sento più energico e ho visto la bilancia scendere

Da quando bevo questo mix allo zenzero, mi sento più energico e ho visto la bilancia scendere

Un mix rinvigorente con zenzero fresco, lime e basilico, raffreddato con ghiaccio. Perfetto per ritrovare energia e supportare uno stile di vita sano. - dialmabrown.it

Matteo Casini

Novembre 4, 2025

Nei banchi dei mercati e sugli scaffali dei supermercati, lo zenzero è uno degli acquisti più frequenti durante i mesi freddi: aroma pungente, colore chiaro e la promessa di una bevanda calda che sembra mettere ordine allo stomaco. Chi varca la soglia della farmacia alimentare o la corsia delle spezie lo fa spesso con l’intento di rinforzare le proprie difese o di sostenere un percorso di dimagrimento. Ma cosa può realisticamente fare una tazza di infuso di radice per il nostro corpo? Lo raccontano i nutrizionisti e gli operatori sanitari: lo zenzero non è una bacchetta magica, tuttavia offre effetti concreti che, inseriti in un quadro alimentare corretto, possono essere utili.

Zenzero, metabolismo e sistema immunitario

È ormai comune associare lo zenzero a un «aiuto» per il metabolismo e per le difese dell’organismo. Secondo alcuni studi recenti e le linee guida dei professionisti del settore, il primo passo per perdere peso resta il deficit calorico e la regolarità dell’attività fisica. Lo zenzero può però integrarsi in questo percorso: ha composti che stimolano il metabolismo e facilitano la digestione, contribuendo a ridurre la sensazione di gonfiore. Un dettaglio che molti sottovalutano è che gli effetti sono modesti e si vedono nel tempo, non da un giorno all’altro.

La radice mostra proprietà antinfiammatorie e contiene antiossidanti che contrastano lo stress ossidativo; per questo motivo viene spesso consigliata in inverno come supporto al sistema immunitario. Ha inoltre un’azione antiemetica: riduce la nausea e i disturbi gastrointestinali, motivo per cui è apprezzata da chi soffre di cinetosi o di digestione lenta. Per quanto riguarda i livelli di colesterolo e di glucosio nel sangue, alcuni dati indicano un potenziale beneficio nel tempo, ma servono abitudini alimentari coerenti per osservare cambiamenti significativi. Un fenomeno che in molti notano solo d’inverno è l’aumento dell’uso di rimedi naturali nelle case italiane: lo zenzero è fra i più presenti.

Da quando bevo questo mix allo zenzero, mi sento più energico e ho visto la bilancia scendere
Bevanda allo zenzero e limone, accompagnata da radici fresche e menta: un mix energizzante e rinfrescante. – dialmabrown.it

Quando e come consumarlo

La modalità d’uso incide sull’efficacia percepita. Bere una bevanda a base di zenzero al mattino o subito prima dei pasti è una pratica diffusa perché sembra favorire la digestione e dare una sensazione di sazietà iniziale. La regolarità è cruciale: consumare qualche centimetro di radice ogni giorno, anche sotto forma di infuso, aumenta la probabilità di ottenere benefici costanti. Un aspetto che sfugge a chi vive in città è che la qualità della radice cambia: lo zenzero fresco acquistato al mercato può avere aromi e principi attivi diversi da quello imbustato nei supermercati.

Si può utilizzare lo zenzero fresco grattugiato in centrifugati, tritato in salse o lasciato in infusione nell’acqua calda. L’infusione per 10–15 minuti è sufficiente per estrarre i composti attivi; bere il liquido tiepido aiuta la digestione meglio di un sorso bollente. Bisogna però ricordare le controindicazioni potenziali: chi assume farmaci anticoagulanti o farmaci per il controllo della glicemia dovrebbe consultare il medico prima di assumere dosi regolari di zenzero. Un fenomeno che in molti notano solo d’inverno è la tendenza a confondere rimedi naturali con terapie: quando si è sotto cura, parlarne con il medico evita interazioni.

Ricetta pratica e consigli d’uso

Per preparare una bevanda dimagrante semplice servono pochi ingredienti: circa 4 cm di zenzero fresco, il succo di 1 limone e 250 ml di acqua. Procedura: lavare e sbucciare lo zenzero, tagliarlo a fette sottili o grattugiarlo; versare acqua calda (non bollente) sulla radice e lasciare in infusione per circa 15 minuti. Filtrare, aggiungere il succo di limone e, se si desidera, dolcificare con un cucchiaino di miele o con eritritolo. Un particolare che molti sottovalutano: la temperatura della bevanda influisce sulla percezione del sapore e sull’assorbimento; bere tiepido favorisce la tolleranza gastrica.

Il miele aggiunge circa 40 kcal per cucchiaino ma apporta anche composti utili per il sistema immunitario; per chi segue una dieta ipocalorica, il dolcificante non calorico resta un’alternativa. Varianti pratiche includono l’aggiunta di tè verde per un effetto antiossidante combinato, o un pizzico di pepe nero per aumentare la biodisponibilità dei principi attivi. Conservazione: l’infuso si può preparare in piccole quantità e consumare caldo o tiepido nella mattinata; lo zenzero fresco si mantiene in frigorifero per alcuni giorni o può essere congelato a pezzetti.

Prima di inserire la bevanda come abitudine quotidiana, vale la pena confrontarsi con un nutrizionista se si seguono terapie o si hanno condizioni croniche. Nella vita quotidiana molti italiani hanno già adottato la piccola routine della tazza calda: un cucchiaino di miele al mattino trasformato in gesto abituale che accompagna la giornata nella stagione fredda.