Nel vivace quartiere Isola di Milano, un palazzo in stile Liberty dei primi anni del Novecento racconta una storia fatta di contrasti tra passato e presente. Tra le sue mura si trova un appartamento di circa 140 mq, caratterizzato da doppio affaccio e balconi, che si propone come un esempio di equilibrio tra memoria architettonica e un modo di vivere contemporaneo. Inizialmente, i proprietari avevano richiesto un intervento conservativo, limitato a una semplice ristrutturazione. Tuttavia, la complessità nel recupero del parquet originale e l’esigenza di recuperare l’identità perduta nei precedenti lavori hanno portato a una revisione completa delle scelte progettuali.
Il restyling ha così previsto una ridefinizione degli spazi interni, privilegiando fluidità funzionale e visiva. Il progetto valorizza la luce naturale e la spaziosità, mantenendo però la funzione originaria degli ambienti. L’interior design si basa su un dialogo tra forme geometriche nette e curve morbide, con una palette cromatica dominata da tonalità neutre che si sovrappongono a colori pastello e a tocchi più intensi. Questo equilibrio cromatico mette in risalto una selezione di arredi che combina pezzi di recupero, icone del design del Novecento e mobili su misura. Il risultato è una composizione armonica che racconta l’incontro tra tradizione e contemporaneità.
Il ruolo centrale del corridoio e il nuovo equilibrio degli spazi
In questo progetto di ristrutturazione il corridoio si è trasformato in un elemento fondamentale per la nuova organizzazione interna. È stato realizzato un rivestimento in boiserie cannettata che permette una visione aperta verso il soggiorno e introduce un elemento decorativo capace di modificare la percezione dello spazio. Un’apertura aggiuntiva verso la zona living amplifica la prospettiva e agevola i flussi di movimento tra cucina e soggiorno, migliorando la continuità tra gli ambienti.

Per ospitare l’impianto di climatizzazione senza alterare l’estetica, il soffitto originale, alto oltre 3 metri, è stato ribassato con discrezione, contribuendo anche a una migliore definizione volumetrica degli spazi. Sono stati rinnovati completamente i bagni e la cucina, con la pavimentazione in parquet parzialmente sostituita ma integrata con attenzione. Particolare importanza è stata data alla conservazione e valorizzazione di alcuni elementi storici come porte originarie, infissi con scuri, radiatori in ghisa, fregi decorativi e cornici. Questi dettagli ribadiscono la matrice Liberty dell’edificio e creano un dialogo equilibrato tra passato e presente.
Chi abita in città spesso non nota quanto le architetture storiche riescano a raccontare un’epoca attraverso materiali e dettagli. Conservare e restaurare questi elementi significa mantenere viva la memoria storica, anche negli appartamenti che rispondono a esigenze contemporanee.
Arredi e colori: tradizione e modernità convivono senza forzature
L’arredamento unisce pezzi vintage di design a mobili su misura, bilanciando sapientemente la scelta cromatica su tutta la casa. La palette, dominata da toni neutri e pastello, è animata da accenti più vivaci che definiscono ogni ambiente mantenendo un equilibrio visivo coerente. Nel soggiorno, il tappeto riprende tonalità presenti in cuscini, plaid e opere d’arte, creando una continuità cromatica efficace.
I mobili e gli oggetti selezionati rappresentano diverse epoche ma dialogano attraverso la cura compositiva e l’alta qualità dei materiali. Tra questi, una poltroncina vintage di metà Novecento, tavolini di designer contemporanei e mobili di recupero convivono con naturalezza. Sono stati mantenuti gli infissi modanati originali con i loro scuri tradizionali, mentre alcune porte nuove, scelte con attenzione stilistica, introducono un tocco di freschezza senza sovrapporsi allo stile dell’appartamento.
La cucina, collocata nella sua posizione originaria, è stata resa più funzionale eliminando tramezzi inutili e organizzando gli spazi dedicati a lavaggio, cottura e pranzo. Quest’ultima zona è inserita in una nicchia valorizzata da un fianco sagomato e dipinto di rosso, richiamando le forme curve presenti nel progetto. I materiali, come il marmo di Carrara per il piano di lavoro e le piastrelle in pietra lavica, connotano uno stile contemporaneo ma accogliente. Le porte scorrevoli in vetro cannettato separano cucina e zona pranzo, aumentando la comunicazione senza rinunciare alla privacy.
Il bagno principale unisce funzionalità e stile con una vasca sotto la finestra, piastrelle bianche alternate a pareti dipinte con smalto opaco, lavabi e rubinetterie in finitura dorata. L’attenzione al dettaglio è evidente e gli elementi storici si integrano con i nuovi interventi, mantenendo un dialogo rispettoso tra epoche diverse.
Un aspetto spesso trascurato riguarda i radiatori d’epoca, che sono stati mantenuti e rivestiti con pannelli in legno bianco che permettono una buona dispersione del calore, con un risultato estetico raffinato. Questa cura per i dettagli rende l’appartamento non solo gradevole alla vista, ma anche confortevole e funzionale per una famiglia con bambini che vive in un quartiere tra i più dinamici di Milano.
