La lavatrice non parla, ma ti sta dando segnali: ecco cosa notare prima che si rompa

Segnali prima di un guasto

Piccoli accorgimenti per allungare la vita alla lavatrice-dialmabrown.it

Franco Vallesi

Novembre 22, 2025

Carichi sbagliati, cattivi odori e sprechi: come usare e mantenere la lavatrice per farla durare davvero

Ogni giorno affidiamo alla lavatrice lenzuola, magliette, asciugamani, calzini, e ci aspettiamo che faccia il suo dovere senza protestare. Eppure è uno degli elettrodomestici che lavora di più in casa e, proprio per questo, ha bisogno di attenzione, manutenzione e cura regolare.

Una lavatrice trascurata consuma di più, si rovina prima e rischia di abbandonarti nel momento meno opportuno. Bastano piccoli gesti pratici, regole di buon senso e un po’ di costanza per allungarle la vita e farla funzionare meglio e più a lungo, con benefici immediati anche per bolletta e ambiente.

I carichi sbagliati fanno male al motore (e al portafogli)

Uno degli errori più comuni è caricare la lavatrice troppo o troppo poco. In entrambi i casi, la macchina lavora male, consuma di più e si logora prima. Un cestello eccessivamente pieno può causare vibrazioni anomale, usura dei cuscinetti, guarnizioni danneggiate e persino rottura del motore. Allo stesso tempo, un carico troppo leggero non è affatto virtuoso: si traduce in cicli inefficienti che sprecano acqua, elettricità e detersivo.

Giusto carico
Non sovraccaricare la lavatrice-dialmabrown.it

Una buona abitudine è quella di caricare la lavatrice in modo equilibrato, lasciando un po’ di spazio tra i capi per permettere un movimento fluido. Il cestello va riempito in modo tale da garantire la distribuzione del peso, senza superare la capacità indicata dal produttore. Se si ha poco bucato, meglio usare l’opzione “mezzo carico”, se disponibile, oppure rimandare il lavaggio per ottimizzare i consumi.

Chi cerca anche un risparmio energetico può optare per il ciclo eco, che riduce le temperature e consuma meno acqua. Non sempre è la scelta giusta per capi molto sporchi, ma è perfetta per i lavaggi frequenti del quotidiano. In più, utilizzare il detersivo giusto e nella quantità corretta permette di evitare residui inutili e accumuli che danneggiano l’interno della macchina.

Una lavatrice ben usata lavora meglio e più a lungo, senza sprechi né sorprese.

Se non la pulisci, prima o poi si rompe (o inizia a puzzare)

Come tutti gli elettrodomestici a contatto con acqua, detersivo e tessuti, anche la lavatrice ha punti deboli che si sporcano o si usurano. Il primo è il cassetto del detersivo: se non viene pulito regolarmente, accumula muffa e incrostazioni che finiscono direttamente sui vestiti e rovinano il lavaggio. Passarlo sotto acqua calda e rimuovere i residui ogni due settimane è un gesto semplice ma efficace.

Il secondo punto critico è la guarnizione dell’oblò. Dopo ogni lavaggio resta umida e può sviluppare cattivi odori o funghi. Basta asciugarla con un panno e lasciare lo sportello aperto per far circolare aria e prevenire problemi. Anche il filtro di scarico va controllato almeno una volta al mese: blocchi o accumuli possono rallentare lo scarico, causare rumori strani e far partire male i cicli.

Contro il calcare e gli odori persistenti, un rimedio molto utile è fare un lavaggio a vuoto a 60°C una volta al mese, usando bicarbonato e aceto oppure un prodotto specifico. Chi abita in zone con acqua molto dura dovrebbe valutare l’uso di un additivo anticalcare.

Pulire regolarmente l’interno e l’esterno della macchina non è solo una questione di igiene: un cestello sporco lavora di più, consuma di più e si rompe prima. Meglio prevenire che correre ai ripari. E se compaiono vibrazioni forti, perdite d’acqua o cicli interrotti, non improvvisare soluzioni: rivolgiti subito a un tecnico specializzato. Anche un controllo periodico ogni due anni, se la lavatrice è molto usata, può evitare danni più costosi e allungarne la vita utile di anni.

Una lavatrice pulita e funzionante fa meglio il suo lavoro, pesa meno sulla bolletta e dura molto di più.

Piccola manutenzione, grande risparmio: quello che la lavatrice non dice (ma mostra)

Una lavatrice che funziona bene fa risparmiare tempo, soldi ed energia, ma non lo fa da sola. Ha bisogno di piccoli gesti che, sommati, fanno davvero la differenza nel lungo periodo. E non si tratta di operazioni complicate: basta ascoltarla, controllarla e pulirla, ogni tanto, con regolarità.

Tenere in ordine la lavatrice non è solo un vezzo da maniaci della pulizia, ma un investimento intelligente. Il cattivo odore, ad esempio, non è inevitabile: è un sintomo che qualcosa non va. Le vibrazioni forti non sono sempre normali, e una macchina che balla è una macchina che si sta rovinando. Usare troppo detersivo, poi, è uno spreco doppio: fa male all’ambiente e alla macchina.

Nella vita di tutti i giorni, ci si accorge della lavatrice solo quando smette di funzionare. E a quel punto il danno è già fatto. Meglio pensarci prima. Perché un po’ di manutenzione oggi può evitare una chiamata d’urgenza domani. E una lavatrice che funziona bene non fa solo un bucato migliore, ma ti semplifica davvero la vita.