Panni da cucina sporchi e unti? Non buttarli, bollili così e torneranno nuovi

Panni da cucina sporchi e unti? Non buttarli, bollili così e torneranno nuovi - dialmabrown.it

Franco Vallesi

Novembre 14, 2025

Macchie e unto sui panni da cucina? Falli bollire con aceto e sapone di Marsiglia: torneranno puliti e profumati.

I panni da cucina, tra strofinacci, canovacci e salviette, sono tra i tessili domestici più usati e più esposti allo sporco. Li utilizziamo per asciugare, pulire, passare superfici e spesso finiscono coperti di sugo, olio o tracce di cibo cotto. A fine giornata si ritrovano unti e macchiati, e buttarli via può sembrare la soluzione più semplice. Ma esiste un metodo naturale, efficace e a costo quasi zero per recuperarli completamente, risparmiando e igienizzando a fondo.

Il trucco della bollitura con aceto e sapone: come pulire a fondo i panni da cucina senza candeggina

I canovacci sporchi non vanno mai messi in lavatrice senza pretrattamento, soprattutto se sono molto unti. Il grasso tende a penetrare nelle fibre e a non venir via con un semplice lavaggio, lasciando quell’antiestetico alone che li rende inutilizzabili. Il metodo più efficace consiste nel bollirli in una miscela di acqua, aceto bianco e sapone di Marsiglia, tre ingredienti semplici ma potenti, che agiscono in sinergia per sgrassare, igienizzare e profumare.

Il trucco della bollitura con aceto e sapone – dialmabrown.it

Basta prendere una pentola capiente, riempirla con acqua calda, versare circa 100 ml di aceto bianco, aggiungere 3-4 cucchiai di sapone di Marsiglia grattugiato (oppure in scaglie già pronte) e immergere i panni da cucina sporchi. Si consiglia di non sovraccaricare la pentola: 3 o 4 pezzi per volta sono ideali per permettere all’acqua di agire bene su ogni tessuto.

Una volta raggiunta l’ebollizione, lascia cuocere per 10-15 minuti. Il vapore sprigionerà un profumo delicato e pulito, mentre la soluzione penetrerà nel tessuto sciogliendo le tracce di grasso e macchie. Poi spegni il fornello e lascia i panni in ammollo per altri 15-20 minuti. Questo tempo di riposo serve per completare la rimozione dello sporco.

Quando i panni si saranno leggermente raffreddati, risciacquali abbondantemente con acqua pulita per eliminare ogni residuo di sapone e aceto. A questo punto, non ti resta che stenderli al sole, se possibile, oppure lasciarli asciugare su uno stendino in casa. Una volta asciutti, il risultato sarà evidente: niente più aloni, odori o sensazione di unto, solo panni puliti, profumati e morbidi, pronti per essere riutilizzati.

Usali con intelligenza, cambiali spesso e risparmia: così i canovacci durano di più e igienizzano meglio

Il vero segreto per mantenere i panni da cucina in buone condizioni è anche sapere quando cambiarli e come usarli correttamente. Un canovaccio troppo sporco, usato per asciugare utensili o mani, può trasferire batteri e contribuire a contaminazioni crociate, soprattutto se viene lasciato umido o riutilizzato per più giorni.

Per questo è importante non solo lavarli bene, ma anche sostituirli ogni giorno, o comunque ogni volta che si sporcano visibilmente. Usare panni diversi per mansioni diverse (uno per le mani, uno per i piatti, uno per i ripiani) è un’abitudine semplice che aiuta a mantenere l’igiene in cucina.

Il metodo della bollitura con aceto e sapone di Marsiglia, oltre ad essere economico ed ecologico, rappresenta una vera alternativa alla candeggina o ai prodotti chimici più aggressivi. Non rovina i tessuti, rispetta l’ambiente e allunga la vita dei panni, evitandone l’accumulo nei rifiuti e il continuo acquisto di nuovi.

Un rimedio così semplice può fare la differenza ogni settimana, soprattutto per chi cucina spesso, ha una famiglia numerosa o vuole ridurre l’uso di plastica, detersivi e prodotti sintetici. Basta pianificare un lavaggio intensivo ogni fine settimana o dopo una giornata di cucina intensa, e i tuoi canovacci saranno sempre perfetti.