L’errore che tutti fanno prima dell’inverno (e che fa ammalare anche i più attenti)

L’errore che tutti fanno prima dell’inverno (e che fa ammalare anche i più attenti) - dialmabrown.it

Franco Vallesi

Novembre 10, 2025

Dall’alimentazione alla respirazione, passando per sonno e igiene: tutti i metodi per rinforzare il sistema immunitario prima del freddo.

Ogni anno, con i primi freddi, cresce il numero degli italiani colpiti da raffreddori, influenze e malanni stagionali. Le statistiche parlano chiaro: l’8% della popolazione finisce a letto per colpa di virus respiratori, spesso favoriti da un calo delle difese immunitarie.

Il passaggio tra l’estate e l’autunno, seguito dalle oscillazioni termiche invernali, può compromettere il funzionamento delle ciglia vibratili che rivestono bronchi e polmoni. Sono proprio queste strutture a costituire la prima barriera contro agenti patogeni, e quando rallentano la loro attività, l’organismo si espone di più.

Per questo motivo diventa importante agire prima. Rinforzare il sistema immunitario non significa ricorrere a cure complesse, ma adottare una routine quotidiana in grado di sostenere l’organismo nei momenti critici. Una buona alimentazione, un sonno regolare, la cura dell’igiene personale e ambientale, insieme a un po’ di movimento e attenzione ai segnali del corpo, fanno spesso la differenza. E se il raffreddore dovesse comunque arrivare, sapere come gestirlo può ridurre disagi e tempi di guarigione.

Vitamine, integratori e stili di vita: come rinforzare il sistema immunitario

La difesa comincia dalla tavola. Alcune vitamine e minerali giocano un ruolo decisivo nel mantenere il sistema immunitario reattivo. Tra queste, la vitamina C, presente negli agrumi, nei kiwi, nei peperoni e nei broccoli, stimola la produzione di globuli bianchi e contrasta lo stress ossidativo. La vitamina D, che sintetizziamo tramite l’esposizione solare, si trova anche in alimenti come tuorlo d’uovo, pesce azzurro, formaggi e funghi. È essenziale per l’attivazione delle difese, tanto che una sua carenza viene spesso associata a una maggiore frequenza di infezioni respiratorie.

Vitamine, integratori e stili di vita: come rinforzare il sistema immunitario – dialmabrown.it

Chi segue una dieta povera o ha difficoltà nell’assorbimento dei nutrienti può ricorrere a integratori naturali, come quelli a base di echinacea o sambuco, noti per la loro azione immunostimolante. Meglio iniziare a prenderli qualche settimana prima dell’arrivo del freddo, ma possono essere utili anche durante la stagione.

Non basta però assumere vitamine. Serve una visione d’insieme. Bere abbastanza acqua ogni giorno aiuta a mantenere idratate le mucose e a eliminare tossine. Il sonno, se regolare e di buona qualità, permette all’organismo di rigenerarsi. Chi dorme meno di 6 ore a notte è più soggetto a infezioni. E poi c’è lo stress, che rappresenta un vero nemico silenzioso: agisce sulla produzione di cortisolo, abbassando la reattività immunitaria. Tecniche di rilassamento, come la respirazione diaframmatica, possono aiutare a ristabilire equilibrio. Bastano pochi minuti al giorno, in una posizione comoda, per stimolare il sistema parasimpatico e ridurre la tensione.

Anche l’attività fisica moderata contribuisce a mantenere attivi i meccanismi di difesa. Camminare ogni giorno, fare esercizi leggeri o anche solo stare in piedi più spesso durante la giornata riduce il rischio di infezioni. Non serve un allenamento intensivo: secondo uno studio olandese, bastano due ore di movimento leggero e altrettante di attività moderata al giorno per migliorare sensibilmente i parametri di salute immunitaria.

Igiene, riposo e rimedi naturali: cosa fare se il raffreddore arriva comunque

Anche con tutte le precauzioni, è possibile incappare in un raffreddore. In quel caso non bisogna allarmarsi, ma ascoltare il corpo. Il riposo è la prima cura: rallentare il ritmo, dormire di più e ridurre lo stress permette alle difese di fare il proprio lavoro. Bere molti liquidi, come tisane calde, brodo vegetale o semplicemente acqua, aiuta a fluidificare il muco e prevenire la disidratazione.

Tra i rimedi casalinghi più efficaci ci sono i suffumigi con oli essenziali come eucalipto o tea tree oil. Bastano dieci minuti con una ciotola di acqua calda e qualche goccia di olio, per sentire subito sollievo. Anche il classico miele con limone resta un alleato prezioso: il miele lenisce la gola, il limone apporta vitamina C e ha una leggera azione antisettica.

Un altro aspetto da non trascurare è l’igiene delle mani, fondamentale per evitare di contagiare altri o di peggiorare la propria condizione. Secondo le linee guida dell’Organizzazione mondiale della sanità, il lavaggio deve durare almeno 60 secondi con acqua e sapone, o 40 secondi con gel idroalcolico. Anche in casa, è utile arieggiare regolarmente le stanze, soprattutto in inverno, per ridurre la carica microbica negli ambienti chiusi.

La pulizia delle superfici, la cura della biancheria e l’uso regolare dell’aspirapolvere su materassi e divani aiutano a limitare la diffusione di virus e batteri. Non a caso, il picco delle infezioni avviene spesso dopo periodi prolungati in ambienti chiusi e poco ventilati.

Infine, ricordiamoci che il raffreddore è causato da virus, in particolare dal Rhinovirus, e non da “aver preso freddo” in sé. Ci si può esporre anche al gelo senza ammalarsi, se le difese sono pronte. Il rischio aumenta solo quando l’organismo è indebolito o stressato. Ecco perché dormire, mangiare bene, muoversi e prendersi cura del proprio equilibrio psicofisico non sono semplici buoni consigli, ma azioni concrete per ridurre il rischio di ammalarsi.